La filiera della carta trasforma il legno in cellulosa e bio prodotti. L’84% della cellulosa è certificata. Le fibre sono tenute in circolo: il tasso di riciclo è dell’80 nell’imballaggio. La raccolta annuale della carta e del cartone è di 6.646.000 ton. La filiera produce cellulosa, materie prime secondarie, bio energia, bio sostanze, carta da scrivere e stampa, imballaggio, prodotti per l’igiene, carte speciali. La prima parte della filiera è garantita da una rete capillare di imprese che provvedono alla selezione e trasformazione della raccolta differenziata della carta (rifiuto) in materia prima secondaria (End of Waste). Il tutto per garantire all’industria cartaria un prodotto di qualità ed economicamente competitivo. Il gas è molto importante nel riciclo della carta in Italia con autoproduzione di calore e energia in cogenerazione. Nuovi investimenti nella filiera della carta incrementeranno le capacità di riciclo in Italia: una sfida anche per gli impianti di recupero macero per soddisfare richieste sempre più importanti a livello quantitativo. Più riciclo significa meno rifiuti in discarica ma anche più scarti da gestire. E’ necessario incrementare gli impianti per trattare questi scarti e la qualità della raccolta differenziata della carta.
dal 28/11/2024 h10:00
al 28/11/2024 h13:00
Centro Congressi Santa Elisabetta, Parco Area delle Scienze Università di Parma
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