19/07/2023

28° Rapporto Annuale Comieco sulla raccolta differenziata di carta e cartone in Italia

Carta e cartone: nel 2022, calano i consumi ma non la raccolta differenziata (+20.000 tonnellate). 
Si conferma oltre i 3,6 milioni di tonnellate annui la raccolta di materiali cellulosici (+0,6% sul 2021).
La media nazionale pro-capite sopra i 61 kg, nuovo record.
Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici supera l’81% confermando il superamento degli obiettivi UE al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target fissati per il 2030.

Risultati incoraggianti per la raccolta differenziata di carta e cartone nel 2022: l’andamento indica una crescita rispetto all’anno precedente anche se contenuta. 
In generale, i dati mettono in evidenza la solidità del sistema di raccolta, riciclo e recupero in un contesto complicato, considerando un generalizzato calo dei consumi in particolare alimentari, legato all’innalzamento dei costi energetici e delle materie prime con evidenti effetti sui tassi d’inflazione dovuto alla guerra russo-ucraina, con una conseguente riduzione della produzione di rifiuti di oltre 1 milione di tonnellate.

La raccolta differenziata si conferma un’abitudine consolidata per i cittadini con comportamenti differenti nelle tre macroaree del Paese.
Al Nord il risultato complessivo di raccolta fa registrare quasi 8 mila tonnellate in più rispetto al 2021 (+0,4%). Trainano la crescita Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna che insieme raggiungono 20 mila tonnellate di nuova raccolta compensando il calo riscontrato complessivamente da Piemonte, Veneto e Trentino-Alto Adige (-12 mila tonnellate). Friuli-Venezia Giulia e Liguria mantengono invece dati stabili.
Al Centro la crescita supera le 4 mila tonnellate (+0,5%) grazie al contributo di Toscana e Umbria che mettono a segno un +12 mila tonnellate. In lieve calo invece le Marche, con una contrazione di 5 mila tonnellate, ed il Lazio (-3 mila) su cui pesa soprattutto lo stato del servizio di raccolta nella città di Roma che stenta a decollare.
Al Sud si registra un incremento della raccolta di quasi 8 mila tonnellate (+0,8%). Fatta eccezione per la Campania, che si mantiene stabile, e Sardegna e Abruzzo in leggero calo (complessivamente -3mila tonnellate rispetto al 2021), le altre regioni presentano tassi di crescita positivi seppur contenuti (al di sotto del 4%). 
È proprio nell’area meridionale del Paese che si concentra il maggior potenziale di crescita: qui è disponibile oltre il 50% delle 800.000 tonnellate di carta e cartone che si stima finiscano ancora nell’indifferenziato e la cui intercettazione sarà determinante per il definitivo superamento dell’obiettivo UE dell’85% di tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato al 2030.
 

 


Per facilitare la lettura di questa 28ma edizione abbiamo inoltre raccolto i dati salienti in un’edizione speciale digitale e interattiva.
Per consultarla, clicca sull'immagine sottostante

 

Nello sfogliarla avrete modo di selezionare a vostro piacimento la visualizzazione di alcuni valori, vi invitiamo infine a cliccare sul simbolo + che rivelerà ulteriori contenuti.
È in ogni caso possibile richiedere l’invio della versione cartacea integrale del 28° Rapporto all’indirizzo comunicazione@comieco.org

 


RIVEDI GLI INTERVENTI

 

 

Questo sito utilizza cookie tecnici solo per offrire un'ottimale navigazione di questo sito. Per maggiori informazioni consultare la Cookie Policy.
This website uses technical cookies only to offer optimal navigation of this website. For more information read the Cookie Policy.