Per l’edizione 2020 CONAI mette a disposizione un montepremi complessivo pari a 500.000 Euro
Al via la settima edizione del “Bando CONAI per l’eco-design degli imballaggi nell’economia circolare – Valorizzare la sostenibilità ambientale degli imballaggi”, volto a premiare le soluzioni di packaging più innovative e ecosostenibili immesse sul mercato nel biennio 2018-2019.
Potranno partecipare al Bando le aziende che, nel biennio 2018-2019, hanno investito in attività di prevenzione rivolte alla sostenibilità ambientale dei propri imballaggi, agendo su almeno una delle seguenti leve:
- riutilizzo,
- facilitazione delle attività di riciclo,
- utilizzo di materie provenienti da riciclo,
- risparmio di materia prima,
- ottimizzazione della logistica,
- semplificazione del sistema di imballo
- ottimizzazione dei processi produttivi.
I casi potranno essere presentati entro il 30 giugno 2020 compilando il form online disponibile sul sito www.ecotoolconai.org – Area Bando, e saranno valutati tramite lo strumento Eco Tool di CONAI che permette di calcolare, attraverso un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sui propri imballaggi attraverso il calcolo dei benefici ambientali in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Al Bando potranno partecipare sia le evoluzioni di progetti di packaging, sia imballaggi nuovi per l’azienda che risultino avere, sulla base dei risultati dell’Eco Tool, un minore impatto ambientale rispetto agli imballaggi più frequentemente utilizzati per la medesima applicazione sul mercato italiano.
Inoltre, lo strumento Eco Tool e l’analisi dei casi saranno sottoposti alla validazione da parte di un Ente terzo di certificazione.
Per l’edizione 2020 CONAI mette a disposizione un montepremi complessivo pari a 500.000 Euro da suddividersi in:
- 460.000 Euro proporzionalmente al punteggio ottenuto tra tutti i casi ammessi;
- 40.000 Euro a giudizio del Comitato Tecnico Allargato ai casi che si saranno distinti per la spinta innovativa e progettuale nell’ambito dell’attivazione di una o più delle seguenti leve di eco-design: riutilizzo, facilitazione attività di riciclo e utilizzo di materia prima seconda.