Nel 1999, nell'ambito della 30° edizione de "La mia casa", Cristina Morozzi ha curato l'allestimento di una casa realizzata con elementi di carta. L'idea della Morozzi e di Renata Sapey, architetto madrileno, offriva, nella sua realizzazione, suggerimenti e spunti molto creativi firmati da noti designer e artisti per immaginare un arredamento realmente costituito da oggetti fatti di carta.
L'iniziativa, realizzata con il contributo organizzativo e di indirizzo di Comieco e Conai, consisteva di un contenitore, anch'esso fatto di carta, che simulava la casa e al cui interno trovavano collocazione molti oggetti contemporanei, leggeri, un po' trasparenti e affascinanti nel loro proporre una immagine d'insieme poco patinata ma molto tattile.
Citiamo, in particolare, le produzioni di Shigeru Ban, le lampade da tavolo e da terra create da Andrea Branzi per Design Gallery e infine la fascinosissima lampada da sospensione di Ingo Maurer con diffusori fatti di foglietti di block notes.