Un buon packaging è in grado di attirare l’attenzione dei consumatori e di farlo inconsciamente, stimolando quell’approccio sensoriale che ci spinge, per esempio, a posare lo sguardo ripetutamente su confezioni colorate, dalle forme inconsuete, etc. o ad abbandonarci all’istinto di toccare i prodotti, tastarne peso, consistenza, texture.
L'imballaggio riveste un ruolo strategico per l’industria alimentare, poiché assolve a numerose funzioni:
- contenimento,
- protezione,
- presentazione.
Non a caso le grandi aziende investono in progetti di ricerca e sviluppo dedicati così da stare al passo con le esigenze dei consumatori, ma i piccoli/medi produttori di eccellenze alimentari italiane non sono da meno e lo abbiamo toccato con mano a Golosaria durante la cerimonia di premiazione delle "innovazioni alimentari accompagnate da packaging vincenti".
Sul palco sono stati chiamati a ritirare il riconoscimento:
- Ghiotto Galfrè
La passione per i propri prodotti si evince anche dall’attenzione posta nella scelta di un packaging prodotto interamente in carta, che facilita il gesto della raccolta differenziata del consumatore - Giotto Pasticceria
- Un prodotto di pasticceria che va ben oltre la dolcezza, l’attenzione alle materie prime si unisce a quella per i materiali utilizzati per l’ecobox con lo scopo di integrare l’attenzione per il sociale e quella per l’ambiente.
- Pasta Sgambaro
Per l’innovazione, la chiarezza d’informazione e per l’utilizzo di materiali sostenibili e riciclabili, l’imballo in carta rappresenta un ulteriore impegno dell’azienda verso la sostenibilità. - Sfusobuono
Il vino nel bag in box, un packaging pop e pratico, ma d’effetto, perfetto nella porta del frigo e sulla tavola di casa e per essere differenziato facilmente nel giusto cassonetto grazia ai materiali scelti e una chiara comunicazione sulla confezione. - Vero Riso
Una progettazione attenta e creativa che prolunga la vita del packaging secondario proponendo usi alternativi prima del suo fine vita.