Usare lo spirito del gioco e della competizione piacere per coinvolgere cittadini e istituzioni in una concreta azione a favore della manutenzione urbana e dello smaltimento dei rifiuti: questo lo scopo delle Cartoniadi», le prime Olimpiadi della raccolta differenziata della carta, che prenderanno il via martedì 1° febbraio. A vincere, tra tutti i Municipi romani, saranno i tre che, in un mese, avranno fatto registrare gli incrementi più significativi nella quantità di materiale cartaceo raccolto rispetto al febbraio 2004. Naturalmente le stime saranno valutate in percentuale, per permettere anche ai Municipi più piccoli di poter competere ad armi pari. I premi si divideranno in finanziamenti utilizzabili per progetti di carattere socio-ambientale, dal sostegno di organizzazioni di volontariato ad iniziative per l'infanzia, e in 50.000 euro di lavori straordinari di bonifica e pulizia del territorio.
Negli 11.000 cassonetti bianchi che verranno collocati in ogni Municipio i cittadini potranno depositare giornali, riviste, tutta la stampa commerciale (dépliant, volantini di ogni tipo), i sacchetti di carta per gli alimenti, gli imballaggi di cartone ondulato, i contenitori per frutta, verdura, prodotti di vario genere. Il materiale potrà essere di qualunque misura o forma, basta che sia di tipo cellulosico. Non andranno invece depositate carte sintetiche o sporche (ad esempio, carta oleata o unta) o elementi estranei, come nastri adesivi e punti metallici. Le scatole di cartone dovranno essere divise in pezzi e piegate.
Le «Cartoniadi» nascono dalla collaborazione tra l'Ama, la Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) e l’assessorato comunale alle Politiche ambientali. Il fine è quello di sensibilizzare al problema della raccolta differenziata, specialmente del riciclo della carta, un'operazione ormai divenuta essenziale per ogni genere di industria. Al progetto partecipano anche Confcommercio, Confesercenti e Legambiente Lazio. Quest'ultima, in particolare, sarà presente in ciascun Municipio, organizzando manifestazioni ispirate alla raccolta differenziale che coinvolgeranno anche scuole e istituti, e con delle postazioni informative aperte nel pomeriggio. È stata allestita, inoltre, una massiccia campagna di comunicazione: alcuni canali televisivi e numerose radio romane trasmetteranno approfondimenti, annunci e notizie sullo stato della gara.
Alla presentazione delle «Cartoniadi», tenutasi in Campidoglio ieri, martedì, è intervenuto il Presidente dell'Ama, Massimo Tabacchiera, che ha spiegato l'importanza e l'unicità dell'iniziativa. «È la prima volta in Italia - ha detto - che si svolge un'operazione promozionale di questa dimensione dedicata unicamente alla raccolta della carta e del cartone. Ci sono naturalmente già state simili iniziative, ma sempre a livello più piccolo e di carattere solo sperimentale. La cosa che ha fatto più piacere a noi dell'Ama è stata la risposta unanime di tutti Municipi, la loro completa adesione, al di fuori di qualunque ragionamento e frattura di colore politico o altro. Questo significa che il messaggio sulla raccolta differenziata, dal 2002 un punto centrale nel piano strategico dell'Ama, è diventato veramente importante per tutti. Lo provano anche i numeri: nel 2001 l'Ama faceva ancora solo il 4,5% di differenziato, mentre oggi fa il 19%, un dato che risulta piuttosto incoraggiante. Per la carta, tuttavia, bisogna fare un ragionamento a parte, perché la carta ha avuto sempre, nell'ambito generale della raccolta differenziata, una posizione importante. È infatti quella frazione del lavoro che ci dà i migliori risultati, sul quale abbiamo investito gran parte del nostro impegno».
Tabacchiera ha ricordato che attualmente l'Ama raccoglie oltre 50.000 tonnellate all'anno di carta. L'obiettivo che l'azienda si propone per il 2005 è di arrivare alla quota di 90.000, dunque un incremento dell'80%. Solo nell'ultimo anno, infatti, Roma è riuscita a raggiungere la media delle città più virtuose (Milano, Firenze, Parma) con le 53.000 tonnellate di carta raccolta da parte dei cittadini, a cui va aggiunto il contributo dei commercianti. In tutto un incremento del 17% rispetto all'anno scorso. Con le «Cartoniadi» si prevede un aumento della raccolta pari a 20.000 tonnellate. Le altre 70.000 sa ranno invece portate da un processo di ottimizzazione globale del servizio di raccolta, con l'aumento delle frequenze di svuotamento e l'integrazione dei contenitori.
«La raccolta differenziata - ha aggiunto il Presidente Tabacchiera - è l'unico vero sistema per rispettare l'ambiente nello smaltimento dei rifiuti. Tutto quello che viene raccolto in questo modo a Roma va al riciclo. Non è assolutamente vero che del materiale possa finire in discarica. Va detto inoltre, che la segreteria del sindacato dell'Ama ha proposto autonomamente di far indossare ad ogni operatore ecologico, per tutto il periodo della "Cartoniadi", un fratino che pubblicizzi l'iniziativa. Segno che anche all'interno dell'azienda si sta consolidando questa forte volontà di migliorare la raccolta differenziata».
A tali parole si è unito l'assessore all'Ambiente, Dario Esposito, che ha ricordato i grandi sforzi compiuti dalla amministrazione comunale. «Bisogna segnalare - ha detto - il lavoro di preparazione che è stato fatto per queste "Cartoniadi", l'accuratezza dei materiali con cui sono stati costruiti i contenitori, i manifesti che usciranno, l'intensa campagna pubblicitaria. Sarà fatto un lavoro di qualità e ci attendiamo una risposta importante. Da parte nostra dobbiamo ancora migliorare le tipologie di raccolta: non esiste un solo sistema, e ogni città ha bisogno di percorsi diversi. Chiediamo molto ai Municipi perché sarà loro il compito di coinvolgere tutte le realtà del territorio».
LUCA POSSATI