‘Sono i cittadini i primi a dover dare l’esempio: sono loro a fare la raccolta differenziata a casa, nei luoghi di lavoro, in giro per la città.
Non basta pagare la tassa rifiuti e pensare che vada tutto bene, non è solo compito del gestore.
Quando apriamo i sacchetti e dentro troviamo di tutto, questo deve essere denunciato e sanzionato’.
Sono parole forti, di impegno, quelle dell’AD di Asia Napoli Francesco Iacotucci che all’ennesimo intruso trovato nella raccolta differenziata di carta e cartone ha attivato una
denuncia sui social network.
Rifiuti di plastica, indifferenziato, umido, tutte cose gettate nelle campane bianche che con la raccolta differenziata di carta e cartone non hanno niente a che fare e, anzi, vanificano il lavoro di squadra della filiera del riciclo.
Dal gestore che si occupa di ritirare quanto conferito dai cittadini, a Comieco che - attraverso la sua rete di piattaforme, cartiere e cartotecniche – garantisce l’avvio a riciclo di carta e cartone.
Ma il primo gesto, come spiega bene Asia Napoli, deve essere quello del cittadino: se manca il senso civico e viene meno l’impegno nel separare correttamente i rifiuti, non si può innescare il virtuoso circolo del riciclo.
Negli ultimi anni, anche grazie alla collaborazione con Comieco, Napoli ha dato risultati davvero incoraggianti nella raccolta differenziata di carta e cartone: dai 31 kg/ab di raccolta del 2015 siamo passati a oltre 39 kg/ab del 2017.
Ci uniamo quindi all’appello di Asia Napoli affinché ci siano sempre più esempi di comportamenti virtuosi sia da parte di amministrazioni, sia da parte di cittadini, e che questi possano essere imitati da altri.
Solo così è possibile mantenere e migliorare i risultati di raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone, concreti indicatori del senso civico di una città e dei suoi cittadini.