Lo scopo dell'intervento di Illy sull'astuccio era quello di riprodurre l’effetto lucente delle confezioni in metallo nel miglior modo possibile, poiché queste sarebbero state sostituite nell’ambito del nuovo concept di Illy, anche se con qualche piccolo cambiamento. Contemporaneamente, la struttura del packaging doveva essere reinventata appositamente per ottenere una lavorabilità ottimale. Nello specifico, Illy si aspettava confezioni piatte per consentire un perfetto confezionamento automatico. E non era certo un compito semplice, considerando i fattori di carico a cui era soggetto il materiale attraverso laminatura, goffratura, verniciatura e stampaggio. La stretta collaborazione tra Mayr-Melnhof e Lucaprint nella selezione del cartone si è dimostrata particolarmente utile. Dopo che le prime forniture avevano superato i test di materiale, Illy è stata in grado di iniziare la produzione in autonomia e ha raggiunto la sua quota annuale di 800.000 unità.
Il commento della giuria si può sintetizzare nell'affermazione che questo packaging ha mostrato reali caratteristiche di sostenibilità. La maggior parte dei prodotti di questo tipo sono confezionati in capsule di alluminio o plastica, ma il passaggio al packaging basato sul cartoncino non è stato solo un passo avanti verso una fonte infinitamente rinnovabile, ma ha anche aggiunto il vantaggio di essere più leggera rispetto alle confezioni precedenti. Inoltre, può essere spedita piatta al confezionatore e per questo motivo, unito alla sua leggerezza, sono stati raggiunti obiettivi di riduzione dello spazio e dei costi di consegna. La giuria ha ritenuto che si trattasse di una confezione che dimostrava chiaramente i benefici del packaging in cartoncino.

Vincitore nella categoria Sostenibilità nel ProCarton / ECMA Awards 2011.

Scheda riassuntiva

Premi e riconoscimenti