Bari - Carta al tesoro: EVENTO RINVIATO

dal 14/03/2020 h10:30
al 14/03/2020 h13:00

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Bari

ATTENZIONE: COMUNICAZIONE IMPORTANTE

A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM 4 marzo 2020 e DPCM 8 marzo 2020) recanti misure per il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del Covid – 19, e di comune accordo col Comune di Bari e Amiu Puglia, si comunica che, nostro malgrado, la tappa di CARTA AL TESORO prevista a Bari il 14 marzo p.v. è da ritenersi rinviata a data da destinarsi per causa di forza maggiore. Confidiamo di riuscire a riprogrammarla il prossimo autunno. Appena possibile daremo ulteriori informazioni sulla nuova data di questo evento. Sarà nostra cura ricontattare tutti i soggetti interessati.

Il 14 Marzo 2020 Bari ospiterà Carta al Tesoro, l’iniziativa organizzata da Comieco, in collaborazione il Comune di Bari e Amiu Puglia, che fa parte del Mese del riciclo di carta e cartone.

Carta al Tesoro attraverso un gioco divertente e una gara avvincente vuole avvicinare i cittadini al tema del riciclo e informarli sulle qualità e potenzialità dei materiali a base cellulosica, offrendo risposte a domande relative al ciclo di vita della carta, al suo riciclo e a come questo influisca sull’ambiente della propria città.

Il gioco a squadre, che prevede una partecipazione gratuita e aperta ad adulti e bambini, prenderà il via a partire dalle 10.30 sviluppandosi durante tutta la mattinata.

La caccia al tesoro porterà i concorrenti, da 3 a 5 per team, a raggiungere diverse tappe in luoghi legati alla tematica del riciclo e ad affrontare quiz e altre prove per superare i diversi “checkpoint”. Il superamento di ciascuna prova sarà certificato dal personale dell’organizzazione presente presso i checkpoint con l’apposizione di un timbro sul PASSAPORTO di gara.

Le prime squadre che raggiungeranno il punto di arrivo, saranno chiamate a svolgere degli ultimi compiti per trovare il tesoro e aggiudicarsi uno dei tre premi, consistenti in buoni spesa Carrefour rispettivamente del valore di 1500, 1000 e 500 euro.