Per prevenire e ridurre l’inquinamento marino occorre limitare l’uso di materiali non biodegradabili che possono disperdersi nell’ambiente.
La definizione di biodegradabilità è alla base del tema della sostenibilità del packaging e ha bisogno di essere definita nei tempi e condizioni ambientali: un prodotto non è mai intrinsecamente biodegradabile, ma la sua biodegradabilità è relativa e varia in funzione dell’ambiente in cui viene misurata perché cambia la popolazione microbica a seconda che interessi verificarla in acqua salata o dolce, oppure nel suolo, o in impianti a fanghi attivi o di compostaggio. La biodegradabilità è un pre-requisito per la prova di compostabilità.
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Best Pack e i casi di imballaggio biodegradabili:
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