Un ciclo di incontri intorno alla carta organizzato da Comieco e Kasa dei Libri
Può non sembrare così evidente, ma la Kasa dei Libri con la sua collezione di 35 mila volumi aperta al pubblico e Comieco, il Consorzio Nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, stanno dalla stessa parte: l’una a conservare la carta in tutte le sue forme possibili e immaginabili, l’altro a preoccuparsi di darle una seconda vita quando viene avviata a riciclo. Per questo sono amici e alleati, e almeno una volta all’anno si ritrovano insieme ad alcuni ospiti a ragionare su temi comuni. Quest’anno è stato quindi organizzato un ciclo di tre incontri che si chiama Carta che va, carta che viene, in cui si esploreranno i diversi campi in cui l’utilizzo della carta va diminuendo o si incrementa.
“Stiamo diventando sempre più bravi nella raccolta differenziata e nel riciclo di carta e cartone: nel solo comparto degli imballaggi, abbiamo già raggiunto gli obiettivi europei al 2025 (tasso di riciclo al 75%) e siamo prossimi al superamento del target dell’85% fissato al 2030 – spiega Carlo Montalbetti, Direttore generale Comieco. Resta però molto ancora da capire sulle potenzialità della carta e il ruolo che ricopre oggi nella quotidianità e proprio per approfondire questi temi promuoviamo con piacere questo ciclo di incontri insieme alla Kasa dei Libri”.
Mercoledì 27 marzo 2024, ore 18
Giornali e libri, chi sale e chi scende
In questo primo periodo del terzo millennio i giornali cartacei sono sempre più sostituiti dall’informazione digitale; invece nel mondo dei libri, in particolare quelli per ragazzi, la carta sembra tenere. Tutti moderni i nativi digitali e tutti brontosauri i fautori della carta? Una protagonista dell’editoria come Renata Gorgani, AD della casa editrice Il Castoro, si confronta con Giangiacomo Schiavi, editorialista del «Corriere della Sera».
Martedì 23 aprile 2024, ore 18
Caro amico non ti scrivo
La corrispondenza è ormai un ricordo del passato. Cosa perdiamo e cosa guadagniamo quando la carta viene sostituita dagli strumenti digitali. Ne parlano tre rappresentati di generazioni e professioni diverse, per un confronto stimolante e non banale: Lorenzo Bises, influencer, Angelo Crespi, direttore della Pinacoteca di Brera e la gallerista Antonia Jannone.
Martedì 28 maggio 2024, ore 18
C’è un pacco per te
In pochi anni, le nuove confezioni del packaging contemporaneo sono divenute una presenza costante delle nostre vite: un cambio di abitudini che ha conseguenze in moltissimi nostri comportamenti. Ne discutono l’imprenditore Piero Capodieci, la paper artist Caterina Crepax.