Carta e cartone protagonisti delle Olimpiadi invernali

All’interno del Laboratorio di fondamenti del design del prodotto (primo anno) del triennio di Disegno industriale e multimedia dell'Università Iuav di Venezia (A.A. 19-20) in collaborazione con il nostro Consorzio i partecipanti al laboratorio sono stati invitati a progettare oggetti o packaging in carta destinati alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.

All'interno del laboratorio si è proposto di lavorare su una combinazione di elementi fondamentali nel prossimo futuro: sostenibilità e tecnologia con l’obiettivo di pensare ai grandi eventi sulla neve previsti durante le Olimpiadi del 2026 in un territorio vasto come quello tra Milano e Cortina.
È stata richiesta una propensione al futuro, ma anche la concretezza nel risolvere problemi connessi alla gestione temporanea di un gran numero di persone in due territori connessi tra loro.
Per farlo si è deciso di comporre un materiale sostenibile come la carta con le opportunità che offre la tecnologia.

Nell'era pandemica che stiamo vivendo anche i Giochi Olimpici sono diversi. Il Giappone ha sperimentato pratiche circolari e soluzioni innovative dalle sedi fino ad arrivare alle medaglie e perfino alla storica torcia olimpica, ha puntato a riusare o riciclare il 99% delle merci acquistate.
Non è così lontano quindi ipotizzare come progetti e packaging in materiale cellulosico potranno essere protagonisti delle Olimpiadi del 2026 portando ancora una volta l'Italia sul podio delle buone pratiche legate all'economia circolare, alla sostenibilità e al riciclo .