Migliorare la qualità della raccolta differenziata e del recupero della carta favorendo investimenti nell’innovazione. E’ questo il principale obiettivo dell’accordo siglato da Comieco e Unionmaceri, che definisce un nuovo quadro di riferimento per gli operatori del settore del recupero dei rifiuti in carta e cartone.
L’intesa, in continuità con il precedente Accordo Comieco Unionmaceri siglato nel 2005, nasce in considerazione del costante incremento del quantitativo della raccolta differenziata di carta e cartone (e della previsione di crescita ulteriore nei prossimi anni) in un contesto che vede l’offerta di macero superare la domanda dell’industria cartaria nazionale e che rende nel contempo strategico utilizzare al meglio tutte le opportunità di riciclo offerte favorendo al contempo un maggior utilizzo dei prodotti riciclati attraverso l’applicazione concreta del Green Public Procurement.
In sostanza, l’Accordo definisce criteri rigorosi per la scelta delle piattaforme di recupero cui conferire la raccolta differenziata (secondo quanto previsto dall’Accordo ANCI/Comieco) e individua le caratteristiche tecnico-strutturali delle stesse, compresa la dotazione delle attrezzature e il possesso di una certificazione di qualità. Saranno studiate forme di incentivazione per le piattaforme che dimostrino di effettuare investimenti nell’impiantistica ed automatizzazione dei processi di selezione e di cernita; gestione in qualità; informatizzazione e gestione dei dati.
Importanza prioritaria è attribuita, quindi, al miglioramento della qualità del macero in fase di raccolta e recupero, quale condizione necessaria per soddisfare gli standard qualitativi richiesti per l’impiego nei processi di riciclo, in accordo a quanto previsto dalla nuova direttiva europea sui rifiuti.
L’intesa, che discende dall’Accordo Quadro ANCI/CONAI per la gestione dei rifiuti da imballaggio, fornisce inoltre i criteri e i parametri, anche economici, per la stipula, a livello locale, dei contratti tra cartiera e piattaforma per i servizi prestati da quest’ultima; nei contratti saranno anche stabilite modalità e condizioni di attivazione della piattaforma per l’avvio a riciclo in proprio del macero, fermo restando la corretta gestione di quest’ultimo e la tracciabilità dei flussi.
L’Accordo, aperto a tutti gli operatori del recupero del macero, ha decorrenza retroattiva dal 1° settembre scorso, resta in vigore fino alla scadenza dell'Accordo Quadro ANCI-CONAI e sarà soggetto ad una verifica annuale.