Al via la diversificazione per gli imballaggi in carta e nuove regole per la filiera della plastica.
La prevenzione è sempre più al centro delle scelte di determinazione del contributo ambientale per promuovere e migliorare la riciclabilità degli imballaggi.
20,00 €/tonnellata, per un totale di 40,00 €/tonnellata. Il contributo diversificato per tali imballaggi è volto a migliorare l’efficacia del processo di valorizzazione attraverso il consolidamento e lo sviluppo delle attività di raccolta e di selezione per un riciclo dedicato. Il progetto è quindi orientato allo sviluppo della raccolta e degli investimenti per le operazioni di selezione e riciclo.
Per gli imballaggi in plastica, invece, la diversificazione contributiva già in atto a partire dal 1° gennaio 2018 viene ulteriormente rafforzata, rendendo più netta la distinzione tra le soluzioni di imballaggio selezionate e riciclate e quelle che ancora non lo sono. Si è scelto di partire da alcune tipologie oggi in Fascia B “selezionabili e riciclabili da circuito domestico”. A tale scopo si è deliberato di:
• segmentare la Fascia B, creando una nuova fascia, più agevolata, dedicata agli imballaggi del circuito domestico con filiera di riciclo consolidata, come bottiglie e flaconi in PET trasparente o trasparente colorato, e flaconi e taniche in HDPE (polietilene ad alta densità) e polipropilene di colore diverso dal nero;L’evoluzione della diversificazione contributiva è stata frutto di un costante confronto con rappresentanze dei produttori e degli utilizzatori di imballaggi, con le quali è stata condivisa l’opportunità di continuare il percorso di perfezionamento del modello attuale, che si concluderà nel 2020.
“Negli ultimi anni, si è assistito ad una proliferazione di tipologie di imballaggi in plastica per garantire prestazioni migliori ed allungare la vita utile del prodotto, che presentano però crescenti complessità nella gestione dei relativi rifiuti - ha commentato Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI. L’obiettivo della diversificazione quindi è quello di incentivare, in un’ottica di prevenzione, l’utilizzo di packaging più facilmente selezionabili e riciclabili. Per quanto riguarda la carta, in un’ottica di continuo miglioramento, è stato sviluppato un progetto di diversificazione su una specifica tipologia di imballaggi per ottenere una loro maggiore valorizzazione in termini di riciclo”.