Nel 2021 in Liguria la raccolta differenziata di carta e cartone continua a crescere. Nonostante le persistenti difficoltà dovute alle ultime fasi della pandemia da Covid-19, la regione supera gli ottimi risultati del 2020, che la vedevano già in pole position fra le regioni italiane più virtuose e registra un incremento del 2,8%, per una raccolta complessiva di oltre 97.000 tonnellate. È quanto rileva il 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia curato da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica.
Nel 2021 in Liguria Comieco ha gestito direttamente 68.304 tonnellate di carta e cartone, pari al 70,4% della raccolta totale. Ai 224 comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per oltre 6 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando i dati nel dettaglio si evidenzia come tutte le province registrino il segno positivo sia per i volumi di raccolta, sia per la media pro-capite, ovunque superiore a quella nazionale. La Spezia è la provincia che segna i risultati migliori sia per incremento di volumi (+1.085 t), sia per raccolta pro-capite.
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese con i volumi complessivi di raccolta comunale in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%) e la media pro-capite del Paese supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.