Nel 2021 la Campania ha differenziato e correttamente avviato a riciclo oltre 220.000 tonnellate di carta e cartone. È quanto rileva Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nel 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia, elaborando i dati preliminari resi disponibili da ARPAC lo scorso giugno. La raccolta cresce rispetto all’anno precedente di circa 3.600 tonnellate ma la media pro-capite pari a 39,2 kg è ancora distante da quella del Sud (46,9 kg/ab) e nazionale (60,8 kg/ab).
In Campania Comieco ha gestito direttamente l’avvio a riciclo di 182.031 tonnellate di carta e cartone, pari all’81,8% della raccolta complessiva. Ai 465 comuni convenzionati sono stati corrisposti corrispettivi per oltre 15,5 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando i numeri nel dettaglio, tutte le province fanno registrare un aumento della raccolta rispetto al 2020.
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese con i volumi complessivi di raccolta comunale in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%) e la media pro-capite del Paese supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.