Nel 2021 in Sardegna, nonostante le incertezze legate agli ultimi mesi di pandemia da covid-19, la raccolta differenziata di carta e cartone non conosce battute d’arresto. In tutta l’isola sono state differenziate e correttamente avviate al riciclo quasi 97.000 tonnellate di carta e cartone per un incremento del 6,2% rispetto al 2020. È quanto rileva il 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia diffuso da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica.
In Sardegna durante il 2021 Comieco ha gestito direttamente 72.975 tonnellate di materiale cellulosico, pari al 75,4% della raccolta complessiva della regione. Ai 282 comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per oltre 6 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando il dettaglio dei dati del Rapporto tutte le province seguono un andamento positivo con una raccolta pro-capite allineata quando non superiore alla media nazionale, a cui fanno da uniche eccezioni la provincia di Nuoro e del Sud Sardegna
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese con i volumi complessivi di raccolta comunale in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%) e la media pro-capite del Paese supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.