Dove buttare la carta oleata?

Le carte ad uso gastronomia sono tra le tipologie di carta che più maneggiamo nel quotidiano: pensiamo alla carta per avvolgere la focaccia o la pizza al taglio, oppure a quella per il confezionamento di affettati, formaggi o prodotti di pescheria. Spesso e volentieri, però, siamo insicuri sulla loro corretta destinazione nella raccolta differenziata. Questo perché nell’aspetto e nella consistenza si distinguono nettamente dalla carta comune: sono spesso lucide alla vista e viscide al tatto. Vanno allora nella raccolta della carta, in quella della plastica o nell’indifferenziata? Dipende.
Scopriamo come comportarci per non commettere più errori e migliorare la qualità del riciclo.

Carta oleata
La carta oleata è un foglio di carta ricoperto su entrambi i lati da un sottile strato di cera che lo rende impermeabile e antiaderente. Si tratta di un unico pezzo, non separabile, che trova moltissimi usi in ambito gastronomico, per esempio nel confezionamento di salumi e formaggi nei negozi di alimentari oppure di focacce, pizza e altri prodotti da forno. La ragione di questo vasto impiego sta nelle caratteristiche specifiche di questo prodotto: la presenza del film plastico preserva infatti la carta dal passaggio di umidità e garantisce così una migliore conservazione degli alimenti, oltre a facilitarne il trasporto da parte dei consumatori.
Nella maggioranza dei casi la carta oleata va riposta nel contenitore dell’indifferenziata. Qualora però sia esplicitamente indicato che è riciclabile, deve essere conferita nel contenitore della carta e del cartone.

Carta con pellicola in plastica separabile
Un discorso diverso va fatto per quella particolare carta utilizzata per avvolgere affettati e prodotti da banco, in cui il foglio di carta è unito a una patina plastificata trasparente che può essere rimossa manualmente. Un tipo di incarto molto comune nei reparti gastronomia dei supermercati, specialmente quando, dovendo confezionare più etti di affettato, quest’ultimo viene disposto su più strati separati, appunto, da pellicole di plastica.
Dal momento che possono essere separati, i due materiali in questo caso devono essere conferiti nei rispettivi bidoni della raccolta differenziata:

• lo strato di plastica va collocato nella raccolta della plastica;
• il foglio di carta va gettato invece nel sacco dell’organico se è unto, nella raccolta di carta e cartone, se pulito.

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