dal 07/11/2023 h17:00
al 07/11/2023 h18:00
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Ecomondo - Rimini fiera - Area Workshop Paper District
La tracciabilità digitale delle filiere produttive è un tema di stretta attualità che coinvolge anche gli operatori del settore cartario.
Proprio dall’esigenza di colmare il deficit di tracciabilità di un tratto di filiera, quello che va dagli impianti di recupero alle cartiere, è nato il progetto Pilota Comieco, per il quale si sono concluse le fasi di sperimentazione a scala di impianto e che sfrutta l’RFID, una tecnologia di identificazione automatica, univoca, massiva e a distanza di oggetti sia statici che in movimento.
Il sistema sviluppato consente la tracciabilità di ogni singola balla di carta e cartone EOW, dal momento della sua produzione in impianto, fino al suo utilizzo come materia prima in cartiera.
Intervengono
Il progetto Pilota Comieco ha avuto come obiettivo principale quello di colmare la lacuna di tracciabilità della filiera cartaria nel tratto che va dagli impianti di recupero alle cartiere.
A partire da tale esigenza è stato sviluppato un sistema di tracciabilità “interna” RFID destinato agli impianti di recupero, che consente di registrare sull’etichetta RFID presente su ogni singola balla prodotta e su un database sul cloud una serie di informazioni che certificano l’origine del materiale oltre a dare informazioni di natura strettamente operativa (lunghezza, peso, umidità, etc.). Tale sistema di etichettatura RFID è il prerequisito per la tracciabilità di filiera, ovvero la condivisione di dati certificati tra i diversi operatori. Il progetto pilota è già pensato, a beneficio della filiera, per la gestione dei flussi dei materiali cellulosi “Comieco” e “Non Comieco”.
Proprio per la tracciabilità di filiera è stato sviluppato un sistema di scarico/carico RFID, che registra le balle in uscita dall’impianto, destinate alla cartiera o al generico destinatario. Analogamente la cartiera sarà dotata dello stesso sistema RFID all’ingresso che in modo complementare le consentirà di registrare il materiale consegnato dall’impianto. La certificazione del fatto che si tratta dello stesso materiale, che si intende tracciare, è che l’etichettatura RFID sviluppata con il progetto pilota prevede la preregistrazione dei tag RFID sul data base (che sovrintende tutte le operazioni), per cui il sistema riconosce (in uscita e in ingresso) esclusivamente il materiale etichettato con i tag Rfid “Comieco” garantendo una tracciabilità certificata.
La sperimentazione ha consentito di testare a scala di impianto la soluzione sviluppata da Roder srl con il contributo di Comieco, testando l’efficienza dei sistemi hardware e software. In questo modo è stato possibile generare i primi dati registrando le produzioni giornaliere dell’impianto Teknoservice di Castellamonte (tracciabilità interna) ed effettuando l’invio dei carichi ai destinatari in uscita mediante l’utilizzo del portale di scarico RFID.
Le sperimentazioni effettuate hanno consentito di confermare l’applicabilità delle soluzioni e di implementare alcune migliorie che sono state già recepite negli aggiornamenti del sistema. Di fatto la soluzione sviluppata ha concluso con successo la fase di test è può essere commercializzata, Comieco ne promuoverà la progressiva diffusione all’interno del circuito convenzionale.
dal 28/11/2024 h10:00
al 28/11/2024 h13:00
Centro Congressi Santa Elisabetta, Parco Area delle Scienze Università di Parma
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