È una ricorrenza internazionale che si svolge ogni anno il 27 di settembre.
Il tema scelto è quello del "Turismo e sviluppo rurale", che indica una delle nuove strade che i Paesi sono chiamati a percorrere, che prevede la promozione di un settore fortemente legato al territorio e alle tradizioni locali. Quest’anno, ancor di più, assume un valore particolare, contrassegnato dalla pandemia di Covid-19 e dalla conseguente crisi economica globale da cui è derivata una drastica riduzione della mobilità e del turismo, sia internazionale che nazionale.
Scelte green per un turismo a impatto ridotto
Andare in vacanza non significa perdere le buone abitudini, soprattutto quando si parla di raccolta differenziata di carta e cartone.
Comieco invita ad essere responsabili nei confronti dell’ambiente anche in villeggiatura, ecco alcune semplici regole sulla raccolta differenziata da seguire per intraprendere un viaggio più rispettoso dell’ambiente e sostenibile.
- Tratta l’ambiente che ti ospita come se fosse casa tua: anzitutto mantienilo pulito. Quando organizzi un pic-nic, trascorri una giornata in spiaggia o fai un’escursione in montagna, porta con te un sacchetto in più nel quale riporre tutti i rifiuti (cartacce, fazzolettini usati o le semplici cicche di sigaretta) e gettali in modo differenziato una volta tornato in casa/albergo.
- Scegli destinazioni e alloggi a basso impatto: spiagge “bandiera blu”; i comuni “bandiera arancione”; riserve naturali; itinerari cicloturistici o percorsi a piedi. E per l’alloggio affidati a strutture con certificazioni eco-friendly e integrati al contesto naturale. A giovarne sarà il territorio, ma anche la tua esperienza diretta col territorio e i suoi abitanti.
- Cammina, pedala e goditi il paesaggio. Per ridurre le emissioni di CO2 scegli il treno; arrivato a destinazione, approfitta della vacanza per abbandonare auto e mezzi pubblici, scegli una bicicletta, una passeggiata o una gita in canoa.
- Scopri la cultura di un luogo a cominciare dalla sua tavola. Assapora e acquista prodotti a kilometro 0, ancor meglio se biologici. Così contribuisci allo sviluppo economico locale, vivi a pieno le tradizioni del posto e non inquini. Quando vai al ristorante ma non finisci il cibo nel piatto, chiedi una doggy-bag per portare a casa gli avanzi. Così riduci gli sprechi alimentari e puoi contare su un piatto già pronto per l’indomani.
- Evita lo spreco di risorse. Chiudi il rubinetto del lavandino quando ti lavi i denti, quando ti insaponi o metti lo shampoo sotto la doccia per risparmiare l’utilizzo di acqua. Essere in vacanza non è un buon motivo per lasciare luci o condizionatore sempre accesi: spegnili quando non essenziali.
La raccolta differenziata non va mai in vacanza
Oggetti e imballaggi vanno conferiti correttamente nei contenitori per la raccolta differenziata per evitare di inquinare o rovinare località che amiamo per le nostre vacanze proprio perché belle, pulite, incontaminate.
Ecco i nostri consigli:
- Informati sulle modalità di raccolta del tuo luogo di villeggiatura. Le regole principali comunque non cambiano: carta e cartone da riciclare vanno depositati all’interno dei contenitori appositi e non lasciati fuori
- Appiattisci le scatole per ridurre gli imballi in piccoli pezzi
- Scontrini e fazzoletti usati non vanno gettati nella raccolta della carta (i primi di carta termica reagiscono al calore e generano problemi nelle fasi di riciclo, i secondi sono anti-spappolo e quindi difficili da riciclare)
- Fai attenzione alle confezioni eccessivamente sporche di cibo (come il cartone per la pizza) o di sostanze chimiche (come vernici o solventi) e alla carta oleata che vanno gettati nell’indifferenziata
- Punti metallici, nastri adesivi e altri materiali non cellulosici vanno sempre tolti dalla raccolta di carta e cartone
- Soprattutto ricordati di non buttare nel contenitore della carta anche le eventuali buste di plastica che hai usato per trasportarla!