24/04/2012

I trend dell'innovazione

Il ruolo del confezionamento si è modificato negli ultimi anni, arrivando a rappresentare il primo rilevante anello di congiunzione tra prodotto, brand e cliente finale. Oggi l'imballaggio ha assunto una valenza strategica per gli operatori del largo consumo che si dotano di funzioni interne di ricerca e sviluppo e si fanno affiancare da fornitori di packaging attenti all'innovazione.
In materia di innovazione per la sostenibilità, si riscontra l'affermazione dell'utilizzo di materiali biodegradabili ai sensi della normativa (Direttiva europea 94/62/CE, modificata dalla Direttiva 2004/12/CE) e delle norme tecniche in materia di prevenzione: per poter dichiarare perciò un imballaggio come biodegradabile e “compostabile" occorre verificarne la rispondenza ai requisiti espressi nella norma EN 13432-2000 sul riciclo organico.
Nel panorama degli ecoimballaggi in carta e cartone sono diversi i casi di packaging biodegradabile, in campo alimentare e non, che hanno ottenuto un riconoscimento grazie agli interventi sul processo o nella progettazione. E' del 2001 il primo caso recensito nel Dossier prevenzione di Comieco "Sacco per compostaggio e raccolta differenziata della carta".
La tecnica dell'accoppiamento con materiali biodegradabili, come le bioplastiche, ha trovato la sua migliore applicazione nel settore alimentare laddove è necessaria una barriera tra l'imballo e il prodotto, dal vassoio al bicchiere.
I casi di packagin biodegradabile sono consultabili nella galleria Best Pack di Comieco.