Ignazio Capuano prende il testimone da Luca Ruini: guiderà CONAI per il triennio 2023-2025.
La nomina è stata formalizzata nella prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione Conai, che aveva già designato i nuovi consiglieri lo scorso 11 maggio a Roma, in occasione dell’assemblea annuale.
«Un onore e una responsabilità» commenta il presidente Capuano. «Il mio mandato inizia in una fase che vede l’Italia ai vertici delle classifiche europee per riciclo pro-capite di imballaggi, ma in cui il nostro tessuto imprenditoriale si trova di fronte obiettivi di circolarità sempre più sfidanti. CONAI è oggi un modello di sostenibilità che fa scuola a livello internazionale: sono entusiasta di assumerne la presidenza e di portare avanti un’attività di tutela ambientale che si rivela sempre più essenziale. Ringrazio il consiglio di amministrazione per la fiducia, e il direttore generale Valter Facciotto e il presidente uscente Luca Ruini per il lavoro che hanno svolto, mantenendo così solide la vitalità e la proattività del Consorzio».
Ad affiancarlo come vicepresidenti saranno Angelo Tortorelli, in rappresentanza delle imprese del commercio e della distribuzione, e Antonio Feola, in rappresentanza degli utilizzatori industriali.
«Siamo felici di dare il benvenuto al presidente Ignazio Capuano, pronti a una collaborazione che renda ancora migliori i risultati italiani nel campo dell’economia circolare e del riciclo degli imballaggi» dichiara il direttore generale di CONAI Valter Facciotto. «A lui gli auguri per un triennio di successi e di obiettivi raggiunti».
Laurea in ingegneria e master in economia alla New York University, Capuano è amministratore delegato di Burgo Group e di Burgo Ardennes. È membro del consiglio direttivo di Assocarta e fa parte del consiglio di amministrazione della Confederazione europea dell’industria cartaria (Cepi).
È stato direttore generale di Saffa, poi amministratore delegato di Reno de Medici. Ha lavorato anche nel campo delle utilities come amministratore delegato di RWE Italia, nel comparto bancario con la Manufacturers Hanover Trust of New York (oggi JP Morgan Chase) e in quello della consulenza strategica con KPMG.
È stato presidente di COMIECO dal 2012 al 2016 e presidente di Cepi da gennaio 2020 a dicembre 2021.