22 novembre 2013 ore 17.00
Sala Teresiana , Biblioteca Braidense
via Brera, 28 - 20121 Milano
L’odore delle pagine, il loro fruscio, l’emozione di personalizzare i propri libri con note e segni. Il piacere, insomma, “di voltare pagina”. La carta, da sempre, è l’unico supporto in grado di rendere la lettura un’esperienza multisensoriale.
D’altra parte, la digitalizzazione si è rivelata uno strumento importantissimo nella conservazione e archiviazione dei libri, specialmente di quelli antichi, e ha reso possibili nuove modalità di consultazione e fruizione.
Allora qual è il ruolo del libro di carta oggi, nell’era di Internet e delle nuove tecnologie? Come sono cambiate le abitudini degli italiani? La rivoluzione digitale ha trasformato il nostro rapporto con la lettura?
Una riflessione a più voci tra scrittori, sociologi, accademici e rappresentanti del settore sul ruolo fondamentale che la carta ha ricoperto nella storia del libro così come nella definizione della nostra identità collettiva e nella diffusione della nostra cultura - e che continua a ricoprire in moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana.
Introduce:
Andrea De Pasquale, Biblioteca Nazionale Braidense
Intervengono:
Andrea Kerbaker, Università Cattolica del Sacro Cuore
Carlo Montalbetti, Comieco
Fabrizio Govi, Associazione Librai Antiquari d’Italia
Antonio Padoa Schioppa, Beic (Biblioteca Europea di Informazione e Cultura)
Nando Pagnoncelli, IPSOS
Francesco Tissoni, Università degli Studi di Milano
Mario Di Fidio, Beic (Biblioteca Europea di Informazione e Cultura)