Dal 1998 il riciclo di carta è aumentato del 45% (pari a 18 milioni di tonnellate), ma è da evidenziare che non solo i quantitativi avviati a riciclo cambiano, ma anche i diversi modelli di consumo della carta.
Il forte calo del consumo di giornali quotidiano ha influenzato in modo significativo i livelli complessivi di riciclo della carta, nonostante i giornali siano tradizionalmente uno dei prodotti migliori prodotti in carta riciclata insieme alle scatole in cartone ondulato.
Al contrario, il consumo di carta per uso sanitario è in aumento, ma non può essere accettata per il riciclo per motivi di igiene. Complessivamente,
il 21% del consumo di carta non è riciclabile (come la carta per uso sanitario)
o viene conservato (come i libri o le fatture).
La maggior parte degli 11 paesi europei che attualmente sono al di sotto del tasso di riciclo del 60% hanno segnalato un miglioramento delle prestazioni, parallelamente 13 paesi europei hanno già superato il 70% di tasso di riciclo.
L'accesso sicuro alle materie prime è diventata una questione economica sempre più strategica in Europa e il riciclo della carta è da considerarsi un
settore "made in Europe" in linea con le politiche dell'UE.
Fonte CEPI:
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