Sono i particolari a fare la differenza tra una buona e un’ottima raccolta differenziata. Tra questi, ad esempio, il corretto conferimento dei cartoni per bevande, imballaggi composti prevalentemente di carta (75%) ma anche di polietilene (20%) e alluminio (5%) che vanno conferiti nella raccolta differenziata degli imballaggi leggeri, in tutto il Trentino tranne in Val di Fiemme e Val di Non e non devono essere mai lasciati nell’indifferenziato.
Un’informazione semplice che Comieco (Consorzio nazionale di recupero e riciclo degli imballaggi a base Cellulosica), in collaborazione con l’Agenzia Provinciale Protezione Ambientale (A.P.P.A) rafforza con la campagna “Nella plastica? Sì!” al via in questi giorni e che proseguirà fino a fine aprile.
Un’occasione per tenere alta l’attenzione sul corretto conferimento dei cartoni per bevande potendo contare sulla capacità dell’impianto RiciclaTrentino2 di Lavis, destinatario della raccolta differenziata fatta da Trento e Provincia, di selezionarli automaticamente mediante un apposito selettore ottico, per valorizzarne tutte le componenti e farli tornare a nuova vita attraverso il riciclo. Dopo essere stati selezionati e pressati in balle, i cartoni sono destinati alla cartiera per la produzione di nuova carta mentre la componente di plastica e alluminio viene utilizzata come materia prima per altri usi industriali.
La campagna informativa, finanziata da Comieco si inserisce all’interno della Paper Week - settimana nazionale dedicata a carta, cartone e il loro riciclo - sarà visibile su diversi mezzi on e off line: affissione, stampa quotidiana, tv e radio locali, web.