La raccolta differenziata entra in Vaticano: è stata inaugurata da poco, infatti, la nuova “Isola Ecologica”, punto di raccolta per i rifiuti differenziati e speciali destinati alla raccolta all’interno dello Stato della Città del Vaticano.
Sulle orme dell’Enciclica del Santo Padre ‘Laudato Sì’, sono stati accelerati i tempi per mettere a punto, con la predisposizione di spazi idonei e di procedure ben definite, un efficace sistema di raccolta.
E' stato messo a frutto il lungo studio e lavoro, iniziato già da qualche anno con l’introduzione del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti che, quotidianamente, vengono prodotti seppur in quantità proporzionali alle dimensioni dello Stato della Città del Vaticano.
Da ora in poi tutti i cittadini del piccolo stato pontificio - compreso Papa Bergoglio -, dovranno accertarsi di conferire ogni rifiuto nel proprio contenitore, diverso per ogni materiale: carta, plastica, rifiuti non riciclabili, umido.
L’iniziativa ha incluso anche la predisposizione di una nuova area ecologica per lo smaltimento presso la Torre San Giovanni, sulla sommità del colle. Una decisione presa da Papa Francesco, che consentirà al Vaticano di provvedere ai rifiuti generati al suo interno.
I cassonetti, dislocati su tutto il territorio, sono stati suddivisi secondo le varie classi di smaltimento. La raccolta effettuata ogni mattina dai camion porterà i rifiuti nei container nell’isola ecologica.