Dall’indagine svolta da IPSOS per Comieco emerge un quadro positivo sull’atteggiamento verso la raccolta differenziata di carta e cartone, che avvicina l’Italia alla migliore tradizione europea.
8 italiani su 10, infatti, differenziano regolarmente carta e cartone, plastica e vetro e il 78% fra essi è convinto che sia un’attività molto utile.
Il 65% degli intervistati afferma di non incontrare nessun problema o ostacolo nel fare la raccolta differenziata dei materiali cellulosici, mentre solo il 36% dichiara di avere difficoltà a farla (per il 45% di essi il problema è la disorganizzazione o l’assenza della raccolta porta a porta).
E fra i virtuosi c’è chi non si accontenta di farla solo a casa: il 64% afferma di farla anche in vacanza, in ufficio (51%) e al centro commerciale (54%). Mentre allo stadio, gli italiani tendono a mostrare ancora qualche vecchia cattiva abitudine: solo il 23%, infatti, fa la raccolta differenziata.
Da migliorare, invece, il fronte della qualità della raccolta: molti italiani gettano infatti nella raccolta differenziata di carta alcune tipologie che invece non dovrebbero andarci. Ad esempio, il 75% getta gli scontrini, il 45% la carta con residui di cibo (che va invece nell’indifferenziato), il 37% i giornali avvolti nel cellophane senza prima separarli, il 35% i fazzoletti sporchi. E – curiosità – il 32% manda alla differenziata anche i Gratta e Vinci.