L’aumento degli acquisti online continua a incentivare l’utilizzo degli imballaggi in cartone, apprezzati per la loro qualità e sostenibilità
Complice l’inarrestabile sviluppo dell’e-commerce, l’industria del cartone continua a registrare numeri in crescita, in Italia così come all’estero. Al punto che - si legge in un articolo del New York Times ripreso da AGI - “la produzione è appena sufficiente per soddisfare la domanda”. Anche grazie all’elevata qualità del prodotto e al suo alto grado di riciclabilità.
È indubbio che la pandemia e le restrizioni imposte dai lockdown in tutto il mondo abbiano favorito la produzione di cartone, conseguentemente all’impennata degli acquisti online. In base ai dati del gruppo commerciale americano Fiber Box Association, le fabbriche statunitensi hanno registrato un balzo del 3,4% nel 2020 rispetto all'anno precedente. A livello mondiale, nello stesso anno, la produzione delle fabbriche di cartone si è attestata attorno ai 400 milioni di tonnellate di prodotto; la previsione degli analisti è di una crescita fino a 1,6 miliardi di tonnellate entro il 2032.
Per quanto riguarda i principali utilizzatori del cartone ondulato da imballaggi, ovvero i colossi dell’e-commerce, nel 2021 Amazon ha spedito merci per un valore di 470 miliardi di dollari a livello mondiale; una cifra che corrisponde a circa 7,7 miliardi di pacchi. Questi numeri sono stime non ufficiali: si ipotizza – spiega il NYT – che tra il 2019 e il 2020 le consegne di Amazon siano raddoppiate.
La diffusione a livello globale degli imballaggi in cartone è dovuta anche alla qualità del materiale: semplice da produrre, resistente, versatile, personalizzabile, sostenibile, in quanto proviene da una risorsa rinnovabile (la fibra), e dunque riciclabile. Negli Stati Uniti si riciclano 69 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno. Di questi, più del 65% è a base di fibre (fonte: EPA). Nel 2021, in Italia, sono state riciclate oltre 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone provenienti dalle raccolte urbane (fonte: 27esimo rapporto annuale Comieco). È indubbio che il mondo dell’e-commerce abbia ormai battezzato il cartone come materiale d’eccellenza.
L’Italia è tra i primi produttori di cartone ondulato in Europa in termini di volume. Parliamo di 4,5 milioni di tonnellate nel 2021, con una crescita del 12% rispetto al 2020. In termini di superficie, questa quantità corrisponde a 8,3 miliardi di metri quadri di cartone ondulato trasformati in imballaggio (erano 7,4 miliardi nel 2020). A livello economico, il settore genera 4,5 miliardi di fatturato (dati convegno annuale GIFCO). Inoltre, nel 2021, il tasso di riciclo nella filiera italiana del cartone da imballaggio raggiungeva l’85,1%. Si può quindi affermare che questo settore, in costante crescita, rappresenta una vera e propria eccellenza.