Buone notizie dal mondo della aziende: l’Associazione Italiana Scatolifici (ACIS) lancia il suo primo grande progetto di sostenibilità ambientale in collaborazione con Treedom.Si tratta del rimboschimento delle zone del Nord-est devastate dalle cause del maltempo dell’autunno 2018: 100 alberi che cresceranno ulteriormente, attraverso il coinvolgimento delle aziende associate che potranno aggiungere alberi, facendone un grande progetto di sostenibilità ambientale condiviso.
La Foresta dell’
Associazione Italiana Scatolifici nasce dalla consapevolezza che la filiera degli imballaggi cellulosici va rispettata e protetta, non solo attraverso le catene di custodia delle foreste e a un efficiente riciclo, ma anche finanziando importanti iniziative di riforestazione sul territorio italiano come questa.
Le aziende che aderiscono all’associazione operano già in un settore che rappresenta un esempio di economia circolare: una filiera di recupero e riciclo virtuosa basata su risorse disponibili in natura, che rappresenta una eccellenza in Italia e in Europa.
L’attenzione verso i temi della sostenibilità e dell’ambiente rappresenta quindi una direttrice da sviluppare e fare crescere.
Treedom sta sviluppando questo progetto di riforestazione con il partner tecnico di
Veneto Agricoltura – agenzia veneta per l’innovazione del settore primario – che gestisce la produzione vivaistica di migliaia di nuove piantine di specie autoctone come Faggi, Aceri, Abeti rossi, Abeti bianchi, Larici, Frassini maggiori, Betulle, Sorbi degli uccellatori, di garantita provenienza locale.
Gli alberi della Foresta dell’Associazione Italiana Scatolifici cresceranno in vivaio e verranno piantati (e geolocalizzati) nel corso del prossimo autunno, in accordo con i tempi della natura.