Nel primo messaggio del 2016, il Presidente della Repubblica si è rivolto agli Italiani per parlare delle cose di tutti i giorni, non di politica.
Mattarella dedica l'incipit del suo discorso al problema del lavoro ed alle principali difficoltà delle famiglie.
Sergio Mattarella ha toccato temi diversi, ma tutti vicini alla gente: "Vorrei dedicare questi minuti con voi alle difficoltà e alle speranze che ci troviamo di fronte".
Il Presidente ha parlato di disoccupazione femminile, evasione fiscale e poi del Sud Italia, di cultura, lotta contro le mafie e la corruzione.
Ma l'agenda presidenziale si è soffermata soprattutto sulla quotidianità della gente: Mattarella ha parlato di ambiente, di smog e di inquinamento dell’aria. Ha esortato tutti a difendere ciò che ci circonda, rispettando il territorio, anche facendo una buona raccolta differenziata. Per una migliore qualità di vita si deve aver cura dei beni comuni e ciò può avere inizio anche differenziando correttamente i rifiuti, preziosa risorsa da non sprecare.
Il Presidente chiede agli Italiani di non rassegnarsi alla società dello spreco e al consumo distruttivo di cibo, di acqua, di energia.
"L'Italia è vista all'estero come il luogo privilegiato della cultura e dell'arte, e lo è davvero. Questo patrimonio costituisce una nostra ricchezza, anche economica. Abbiamo il dovere di farlo apprezzare in un ambiente adeguato per bellezza".