L’industria dell’imballaggio è sempre più orientata a utilizzare materie prime derivanti da
fibre rinnovabili e biodegradabili come le fibre vegetali ad esempio la canna da zucchero, il pomodoro, i fagioli, scarti della produzione dello champagne e della crusca, etc...
Lo sviluppo dei materiali per l'imballaggio da fibre vegetali e da scarti agricoli è un'opportunità per la competitività nella bioeconomia circolare in cui si recupera tutto, in cui si riducono i costi e gli impatti ambientali di processo, aprendo svariati scenari di applicazione.
Un esempio sul mercato è l’imballaggio
vincitore nella categoria Sostenibilità nell’ambito del
German Packaging Awards 2017,
BIO-LUPS, imballaggio ecologicamente sostenibile ad alte prestazioni realizzato direttamente da residui agricoli.
Consulta la banca dati Best Pack sugli imballaggi cellulosici costituiti da fibre vegetali
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