Dall’indagine svolta da IPSOS per Comieco in novembre emerge un quadro positivo sull’atteggiamento verso la raccolta differenziata di carta e cartone, che avvicina l’Italia alla migliore tradizione europea. 8 italiani su 10, infatti, differenziano regolarmente carta e cartone, plastica e vetro e il 78% fra essi è convinto che sia un’attività molto utile.
Il 65% degli intervistati afferma di non incontrare nessun problema o ostacolo nel fare la raccolta differenziata dei materiali cellulosici, mentre solo il 36% dichiara di avere difficoltà a farla (per il 45% di essi il problema è la disorganizzazione o l’assenza della raccolta porta a porta). E fra i virtuosi c’è chi non si accontenta di farla solo a casa: il 64% afferma di farla anche in vacanza, in ufficio (51%) e al centro commerciale (54%).
Mentre allo stadio, gli italiani tendono a mostrare ancora qualche vecchia cattiva abitudine: solo il 23%, infatti, fa la raccolta differenziata.
Da migliorare, invece, il fronte della qualità della raccolta: molti italiani gettano infatti nella raccolta differenziata di carta alcune tipologie che invece non dovrebbero andarci. Ad esempio, il 75% getta gli scontrini, il 45% la carta con residui di cibo (che va invece nell’indifferenziato), il 37% i giornali avvolti nel cellophane senza prima separarli, il 35% i fazzoletti sporchi. E – curiosità – il 32% manda alla differenziata anche i Gratta e Vinci.
“I dati della ricerca sono incoraggianti e confermano che la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia non riscontra particolari problemi: nel 2008, infatti, è stata registrata una crescita del 7,1%, pari a 200.000 tonnellate in più rispetto al 2007, e questo nonostante la crisi economica che ha provocato un calo dell’immesso al consumo di imballaggi cellulosici.” commenta Piero Attoma, Presidente di Comieco.
“Esistono comunque aree di miglioramento sia in termini quantitativi, soprattutto al Sud e nelle Isole, che – e questa è la vera sfida del futuro – qualitativi.“ prosegue Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Il riciclo di carta e cartone è una realtà consolidata che porta grandi benefici ai cittadini in termini sia ambientali che economici: in 10 anni, infatti – conclude Montalbetti - si è evitata la formazione di 170 discariche e sono stati trasferiti ai Comuni convenzionati oltre 604 milioni di euro.”
Per comunicare questa e le altre “buone notizie” legate al riciclo di carta e cartone, Comieco ha organizzato il “Mese del Riciclo della Carta e del Cartone”, una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di promuovere la cultura della raccolta e del riciclo della carta e del cartone. Si parte a Roma il 5 novembre, con la tappa inaugurale del tour autunnale del PalaComieco, struttura itinerante che toccherà poi altre città italiane per mettere in mostra il ciclo del riciclo di carta e cartone. Il debutto capitolino avverrà nella cornice della Terrazza del Gianicolo e sarà arricchito dall’esposizione dell’opera “Carta di Luce”, di Marco Nereo Rotelli, 150 metri di poesia collettiva reduce dal successo alla Biennale di Venezia di quest’anno e ispirata al tema della Metamorfosi. Metamorfosi di parole che prendono una nuova vita sulla carta, a sua volta frutto di una metamorfosi più strutturale legata al riciclo.
Infine, momento clou del “Mese del Riciclo di Carta e Cartone” è “Riciclo Aperto Impianti”, il porte aperte nazionale della filiera cartaria, organizzato in collaborazione con Assocarta e Assografici, in programma dal 17 al 21 novembre.
“L’iniziativa di Comieco si inserisce perfettamente nella nuova campagna di comunicazione “Conai. Da cosa rinasce cosa” che il Consorzio Nazionale per il Recupero degli imballaggi ha lanciato in questi giorni: il concept è infatti la ri-nascita ” aggiunge Piero Perron, Presidente di Conai. “L’obiettivo è quello di parlare agli italiani del riciclo degli imballaggi come punto d’arrivo della raccolta differenziata: far rinascere ancora e ancora l’acciaio, l’alluminio, la carta, il legno, la plastica, il vetro, grazie a un processo virtuoso cui partecipano cittadini, amministrazioni, operatori consente di risparmiare risorse, tutelare l’ambiente e, perché no, essere al passo con i tempi”.
Lanciato nove anni fa da Comieco per dare a tutti i cittadini la possibilità di vedere da vicino il lavoro di cartiere, cartotecniche e piattaforme di selezione del macero, l’iniziativa Riciclo Aperto vuole inoltre rassicurare gli Italiani sul fatto che i milioni di giornali, scatole, imballaggi, sacchetti che ogni giorno vengono raccolti in modo differenziato rinascono effettivamente a nuova vita.