Il 20 marzo cade l’equinozio di primavera. E se ancora non fa troppo freddo è il momento per fare il tanto temuto cambio dell’armadio.
Per chi non possiede una cabina armadio da sogno o un guardaroba davvero enorme, l’unica soluzione per tenere tutti i capi d’abbigliamento in ordine e a portata di mano è il cambio di stagione. Come fare per organizzarsi in questo momento tanto temuto?
Basta seguire delle regole che ci aiutino a rendere tutto più facile e a snellire anche il contenuto del nostro armadio, perché ricordiamoci che il cambio di stagione è anche un’ottima occasione per disfarci di cose vecchie e che non ci interessano più, oltre a darci l’opportunità di comprarne poi di nuove.
Procuratevi il materiale necessario: scatole di cartone, pennarelli, fogli di carta ecc.
Disponete le scatole di cartone una accanto all’altra e con il pennarello contrassegnatele scrivendo:
Poi svuotate l’armadio e mettete gli abiti della passata stagione sul letto. Questo sistema è più efficace e vi permetterà di selezionare in modo più preciso cosa può essere tenuto e cosa no.
Attenzione: se ci sono abiti che non avete messo in questa stagione molto probabilmente, non lo farete nemmeno la prossima!
Una volta selezionati i capi da tenere e quindi da riporre, piegateli e sistemateli nelle scatole, avendo cura di sistemare tutto con cura. Potete anche suddividere i capi di abbigliamento più pregiati utilizzando della carta velina.
A questo punto i contenitori saranno riposti dove più vi è comodo pronti per essere utilizzati l’anno prossimo.
Rimangono a questo punto fuori dall’armadio le quattro scatole dell’inizio: quella con le cose da riciclare, quella con le cose da regalare, quella con le cose in dubbio e quella con le cose da aggiustare.
Le cose da riciclare dovranno essere portate in un centro o in un bidone apposito di raccolta di tessuti e vestiti.
Le cose da regalare o le fate provare ad amici e parenti vari, oppure le portate nelle associazioni più vicine, dove solitamente si fanno le raccolte dei vestiti usati. Assicuratevi sempre che siano capi puliti e non rovinati.
Le cose da aggiustare portatele dalla sarta o rammendatele voi: non riponetele nell’armadio se non dopo averle aver portato a termine l’operazione.
La scatola dei dubbi è la parte più difficile: concedetevi qualche giorno, poi riprendetela in mano e rifate il test. Dopo un paio di tentativi, siate drastici e decidete per un sì o per un no.
Ecco alcuni consigli su come riporre al meglio e assicurare loro un tranquillo letargo ricorrendo al prezioso aiuto di carta e cartone.
Che le si abbia da una vita o da una sola stagione, si desidera sempre ritrovarle in ottime condizioni e pronte ad essere indossate nuovamente. Ricorrendo a vecchi giornali e semplici scatole in cartone, conservare con cura le proprie calzature diventa un gioco da ragazzi! Basta seguire i consigli che Comieco suggerisce:
Qualora rimanessero delle scatole vuote ricordate di eliminare eventuale scotch e punti metallici, appiattitele e conferitele nel bidone della raccolta differenziata di carta e cartone.
Lunga vita non solo all’abbigliamento e alle scarpe ma anche a carta e cartone!
Il decluttering è una tendenza attuale che significa letteralmente “fare spazio”.
Nei Paesi anglosassoni questa pratica è diventata una vera filosofia di vita: selezionare ed eliminare ciò che non si usa più, infatti, sembra avere un reale beneficio anche a livello interiore, “liberandoci” dal passato, aprendo la nostra mente al futuro e alle nuove possibilità. Ci sono diversi modi per liberare il nostro armadio da ciò che ingombra e non viene più utilizzato: