I cartoni per bevande prodotti da Tetra Pak rientrano a far parte degli imballaggi a base cellulosica. Essendo composti dal 75% di carta, Tetra Pak versa il contributo ambientale al Consorzio di filiera Comieco.
Nonostante ciò, fino al 2002, non è mai stata attivata la raccolta differenziata dei cartoni per bevande. La motivazione è da ricercarsi nella piccola percentuale che questi cartoni ricoprono sul totale degli imballaggi immessi al consumo (1,2%) e nel loro basso peso specifico.
Basti pensare che i cittadini italiani producono circa 500 chili di rifiuti urbani annui, di cui 35 di vetro e solo 2 di cartoni per bevande. Visto che 5 bottiglie di vetro pesano circa 2 chili, per arrivare allo stesso peso sarebbero necessari 74 cartoni per bevande: a parità di peso, la raccolta differenziata dei cartoni per bevande necessita di più contenitori e di maggior tempo per riempirli.
Nel 2001 Tetra Pak inizia uno studio di fattibilità per la raccolta differenziata dei cartoni per bevande e, nello stesso anno, il Consiglio di Amministrazione Comieco si esprime a favore della raccolta differenziata dei cartoni per bevande, a patto che questa non venga pubblicizzata.
Con il Protocollo di Intesa del giugno del 2003, Tetra Pak e Comieco si accordano sulla raccolta differenziata dei cartoni per bevande e sulla sua comunicazione a livello nazionale.
I punti salienti del Protocollo di Intesa sono:
- il riconoscimento di Comieco dell’improrogabile esigenza di Tetra Pak di comunicare le caratteristiche ambientali dei cartoni per bevande e di incentivare la raccolta differenziata presso i Comuni italiani.
- la definizione di un programma operativo per la raccolta differenziata degli imballaggi poliaccoppiati a base carta.
- l’individuazione di tre modalità di raccolta differenziata degli imballaggi poliaccoppiati a base cellulosica e conseguente avvio a riciclo, che rispettino le esigenze di efficacia, efficienza ed economicità (differenziata congiunta con la carta o differenziata congiunta con il multimateriale)
- il farsi carico di Comieco di tutti i costi relativi alle operazioni di raccolta, definite nell’ambito del budget consortile.
- l’aiuto di Tetra Pak a Comieco nella definizione e applicazione di tale programma e nel coordinare la comunicazione con il territorio.