Nelle Marche sono state raccolte nel 2009 quasi 80.000 tonnellate, pari a 51,6 kg/ab di raccolta procapite. È quanto emerge dal XV Rapporto sulla accolta Differenziata di Carta e Cartone pubblicato da Comieco.
“Grazie all’aumento della quantità raccolte (oltre 5.000 tonnellate), le Marche fanno registrare il miglior incremento percentuale tra le Regioni del Centro (+ 7% rispetto al 2008)” ha dichiarato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco.
Tra le provincie la leadership spetta a Macerata con un procapite di oltre 62,3 kg di carta e cartone differenziati da ciascun abitante; seguono Pesaro con 52,1 kg/ab; Ascoli Piceno con 48,2 kg/ab e Ancona con 46,8 kg/ab.
A livello comunale, la città di Ancona fa registrare un procapite di quasi 60 kg/ab, con un aumento del 13% rispetto all’anno precedente.
Grazie alla raccolta differenziata, le Marche hanno potuto beneficiare di notevoli vantaggi economici: “Solo nel 2009 il sistema Comieco ha trasferito ai comuni della Regione oltre 2,7 milioni di euro come corrispettivo per i servizi organizzati” ha spiegato Montalbetti.
Ma non è tutto.
Fare la raccolta differenziata significa anche maggiori benefici in termini economici (per i mancati costi di discarica, ad esempio), ambientali (mancata produzione di CO2) ma anche sociali (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo). “Negli ultimi 11 anni nelle Marche, grazie alla raccolta differenziata i benefici hanno superato i 55 milioni di euro” – ha concluso Montalbetti.