Nel processo di transizione verso l’economia circolare, la sostenibilità per aziende o istituzioni non è sicuramente una moda o un trend passeggero ma un percorso necessario per rispondere ad un cittadino/consumatore sempre più attento e ad un quadro normativo sempre più stringente.
Anche su questo fronte, dunque, la comunicazione può e deve giocare un ruolo centrale nel ri-definire e diffondere stili di vita e di consumo più sostenibili, come possono essere l’abitudine alla raccolta differenziata o la scelta di imballaggi più riciclabili. In altre parole, essere sostenibili e trasparenti non basta.
Non basta “fare” occorre anche “far sapere” per poter agire a livelli più profondi sul consumatore che si trova suo malgrado ad essere uno dei protagonisti della transizione ecologica. Intorno a questi temi ruoteranno i 4 appuntamenti online che Comieco organizza insieme all’Osservatorio sulla comunicazione pubblica, il public branding e la trasformazione digitale di Università IULM.
Tutti gli “Aperitivi” saranno fruibili sul sito e sui social di Comieco.
ECCO IL PROGRAMMA
Intervistata da: Roberta Bianchi (Osservatorio Comunicazione Pubblica, Public Branding e Trasformazione Digitale).