L'iconica scatola blu in cartoncino della pasta modifica la sua dimensione rispetto a quella precedente e consente di ottenere benefici sulla linea logistica grazie al 33% di prodotto in più su ogni pallet. Questo intervento di riduzione è valso un premio nell'ambito del Bando Prevenzione Conai 2019, riconoscimento tutto italiano che valuta i miglioramenti ambientali del pack in base allo strumento di LCA semplificata e premia in denaro l'impegno delle aziende per la sostenibilità. Giunto alla sua settima edizione, il Bando ha distribuito dal 2013 a oggi, 2 milioni di euro alle aziende virtuose (500mila nel 2019). Nel 2019 circa il 30% degli imballaggi premiati erano in carta e cartone, per un totale di 33 aziende premiate (sono aperte le candidature al Bando 2020 fino al 30 Giugno).
Grazie all’innovazione che i produttori di imballaggi e le cartiere portano avanti, le aziende utilizzatrici di packaging possono vantare migliori performance, economiche e ambientali. “Tra i top trend della sostenibilità della pasta italiana - dichiara Luca Di Leo, global media & digital VP Gruppo Barilla - abbiamo messo la riduzione delle emissioni di CO2 e un minor consumo di materiale di imballaggio”, che si traducono in ottimizzazione della logistica e confezioni più piccole.
"Per quanto riguarda la progettazione del packaging, per Barilla ci sono due punti fermi - ribadisce Giacomo Canali, packaging research and sustainability manager Gruppo Barilla - la riduzione dello spreco e la sicurezza alimentare. La sostenibilità degli imballaggi passa per la riduzione del materiale utilizzato oltre che dalla riciclabilità delle confezioni (attualmente al 99%)." Guarda il video dell'intervento di Luca Di Leo e Giacomo Canali del Gruppo Barilla al Forum Sustainability Circle organizzato da Largo Consumo.