Fa tappa ad Asti, il tour teatrale di “Una scelta di vita”, lo spettacolo che racconta a ragazzi e adulti il riciclo dei materiali cellulosici da un punto di vista “inedito”: come “scelta di vita”, appunto.
L’appuntamento è il 28/11 alle ore 9.30 e alle ore 11.00 c/o Teatro Alfieri -Sala Pastrone – Via al Teatro, 2.
Lo spettacolo è organizzato da Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo di Imballaggi a base Cellulosica) in collaborazione con il Comune di Asti e la società Gaia.
“Con questo spettacolo mi rivolgo soprattutto ai giovani” ha dichiarato Luca Pagliari, autore e presentatore dello spettacolo “cercando di costruire sul palco un rapporto interattivo. Non voglio mettermi in cattedra, né voglio atteggiarmi ad insegnante. Semplicemente cerco di trasmettere dei messaggi stando dalla parte di coloro che pensano che l’uomo non sia padrone assoluto del mondo e delle sue risorse.”
La performance del giornalista utilizza racconti e video che mostrano le conseguenze delle scelte dei singoli e accanto alle loro storie prende corpo quella di una scatola di cartone usata che viene seguita nei due percorsi possibili: quello che la trasforma in un rifiuto avviato alla discarica o quello “virtuoso” che passando dalla raccolta differenziata e dal riciclo la riporta a nuova vita.
“Nel 2011 ad Asti sono state raccolte circa 5.500 t. di carta e cartone, con una media procapite di oltre 71 kg/ab: un dato superiore a quello nazionale (la media procapite, nel 2011, è pari a 50,6 kg/ab).” - commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “Tuttavia la qualità della raccolta può essere ancora migliorata: nel 2011 la percentuale di frazioni estranee ha superato la soglia del 3%. Questo dato può essere ridotto ulteriormente osservando alcune semplici regole che consentirebbero una ulteriore riduzione delle impurità. Tutto questo con un maggior beneficio economico per il Comune e un più semplice processo di riciclo a valle della raccolta”.
Il Presidente di GAIA spa, Giovanni Periale, sottolinea come “sia fondamentale costruire nuove occasioni di comunicazione. Dobbiamo continuare a spiegare che solo con una raccolta fatta bene gli impianti possono essere economicamente efficienti e le strategie sulla gestione rifiuti ottenere i risultati sperati. Aver coinvolto 10 classi di ragazzi dai 13 ai 18 anni è per noi motivo di soddisfazione: significa recapitare un corretto messaggio a circa 300 famiglie”.
Il Sindaco Fabrizio Brignolo ribadisce l’importanza dell’iniziativa ricordando che spesso i ragazzi sono i più disponibili a recepire le buone pratiche di vita, rispettose dell’ambiente e del nostro prossimo, e sanno farsi portatori di questi valori nelle loro famiglie.